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Questo blog nasce all’interno del nostro percorso in Psicologia del benessere, una nuova aria che si respira tra i corridoi della Facoltà.

L’idea è far scoprire alle persone le potenzialità che hanno per poter affrontare al meglio le sfide di ogni giorno.

Abbiamo deciso di avventurarci nel mondo dell’empowerment familiare, perché, attraverso le nostre esperienze abbiamo avuto modo di toccare con mano quanto sia importante la famiglia come fonte di supporto e come fattore protettivo, ma anche come questa, in alcune situazioni particolari della vita, possa aver bisogno di un aiuto!

Curiosi di saperne di più? vi aspettiamo qui!! :)

Alice & Maura

sabato 2 aprile 2016

L'Empowerment familiare e l'autismo con #sfidAutismo: 10 cose che ogni bambino con autismo vorrebbe che tu sapessi

Primo passo per sconfiggere? Eliminare il pregiudizio!



Lei ha dimestichezza con la parola "autismo"?



Con questa provocazione oggi ci fermiamo a riflettere sulla Giornata di sensibilizzazione per l'autismo. Vi abbiamo raccontato la storia di Franco e Andrea oggi vi raccontiamo di Ellen e di come la sua vita è cambiata quando si è sentita chiedere: "lei ha dimestichezza con la parola autismo"?

Ellen Notbhom è una mamma che racconta con la voce di suo figlio 10 Cose che un bambino autistico vorrebbe che tu sapessi, un articolo e poi un libro con un successo strepitoso che l'autrice commenta così: 

Decisi che il motivo del suo successo era che parlava con la voce di un bambino: una voce che generalmente non viene ascoltata in mezzo al frastuono sempre più caotico di chi parla di autismo. 

La sfida di Ellen è, infatti, combattere i pregiudizi che si formano intorno all'autismo, spesso fomentati dalle parole che si usano per definire questa condizione, tuttavia proprio le parole che usiamo quotidianamente impediscono lo sviluppo di una prospettiva sana nei confronti dell'autismo di un bambino.

Lo sappiamo bene quanto i pregiudizi influenzino il nostro modo di pensare e di conseguenza di guardare il mondo e di comportarci. Forse è il caso di iniziare a superarli, soprattutto quando nascono intorno a etichette.

Una persona non è mai la sua diagnosi.

MAI.

C'è sempre altro e val la pena di cercarlo.

Il primo passo di Ellen verso una prospettiva sana e senza stereotipi è il suo "decalogo"che ogni adulto e ogni figura educativa dovrebbe tenere bene a mente SEMPRE
  1. Io sono un bambino 
  2. I miei sensi non si sincronizzano
  3. Distingui fra ciò che non voglio fare e ciò che non posso fare
  4. Interpreto il linguaggio letteralmente
  5. Fai attenzione ai modi in cui cerco di comunicare 
  6. Fammi vedere! Io ho un pensiero visivo
  7. Concentrati su ciò che posso fare e non su ciò che non posso fare
  8. Aiutami nelle situazioni sociali
  9. Identifica che cosa innesca le mie crisi 
  10. AMAMI INCONDIZIONATAMENTE 
e il vostro primo passo?

Alice & Maura

Altri spunti di riflessione sul tema:
L'empowerment familiare e l'autismo


Fonti 
Notbhom E., 10 cose che ogni bambino con autismo vorrebbe che tu sapessi  



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